"Opera Liquida, nuovi sentieri"
Dal 4 al 24 ottobre Opera Liquida in collaborazione con la
Direzione della Casa di reclusione Milano Opera, all’interno delle manifestazioni di
“Milano è Viva nei Quartieri” del Comune di Milano
presenta:
"Opera liquida, nuovi sentieri"

Attraverso l’arte teatrale "Opera Liquida, nuovi sentieri" vuole essere l’occasione per
aprire i cancelli del carcere di Opera, incontrare nuovi pubblici e accogliere nuove
possibilità di confronto, anche tra adulti e giovani detenuti. Aneliti di inclusione.
Si inizia il 4 ottobre, alle 19.30, nel Teatro PuntozeroBeccaria dell’Istituto Penale per
Minori “Cesare Beccaria” con una replica di “Extravagare. Rituale di reincanto”,
Opera Liquida, drammaturgia e regia di Ivana Trettel, spettacolo che approfondisce la
civiltà della Grande Madre, società non belligerante, vissuta più di ventimila anni e dedita
alla ricerca di cultura e bellezza. Per ribaltare l’idea di un male insito nella natura umana,
alla ricerca di nuove strade da esplorare.
Il 12 e 13 ottobre Ivana Trettel conduce, affiancata in parte da Vittorio Mantovani, storico
attore ex detenuto della compagnia, un seminario intensivo dal titolo “Il metodo di Opera
Liquida: un approccio artistico al teatro in carcere” in partnership con Teatro Fontana
- Elsinor Centro di produzione teatrale.
I sentieri di Opera Liquida procedono con una replica di “Extravagare. Rituale di
reincanto” il 15 ottobre, alle 20.30, al PACTA Salone di via Ulisse Dini.
Il 24 ottobre, alle 20.30, Opera Liquida accoglie nel Teatro del carcere di Opera “Antigone”,
spettacolo della Compagnia Puntozero, composta da giovani detenuti e non dell’Istituto
Penale per Minori "Cesare Beccaria”, con la regia di Giuseppe Scutellà.